Tedesco: tra noi non può funzionare

“Ma il tedesco è difficile”. Certo che lo è. È assolutamente incomprensibile, una serie di suoni informi e privi di logica umana. Ho passato mesi a cercare nel vocabolario sempre le stesse parole, come una polla, perché non mi entravano in testa.
Pensavo solo “oddio che tonta”. Ero arrivata a un punto di non ritorno, una rottura necessaria, tra noi non poteva funzionare.
Così, ho smesso di colpevolizzare “lei”, rovesciando totalmente il mio atteggiamento antico: ho smesso di definire il tedesco una piaga, il male che doveva essere estirpato dal mondo.
Ho iniziato a fare gli occhi dolci, ad essere più accomodante e meno acida, ci ho provato timidamente finché un giorno, la mia mente si è aperta ad accogliere tutti quei suoni informi e privi di logica umana, dandogli un significato.
Poi è arrivata la lettera del conguaglio: era meglio l’ignoranza.
familyintrasferta
Io avevo studiato tedesco alle superiori, pessima scelta, non mi è mai piaciuto, mi piaceva solo la letteratura tedesca… tant’è che come ho finito la quinta superiore l’ho rimosso dalla mia testa all’istante…occupava spazio per niente!
cronachediunamigrante
Anche io l’avevo fatto al liceo, mi piaceva pure! Ma non avrei mai pensato di doverci riavere a che fare… e ora lo vivo un po’ come una forzatura