Un ragazzo mi si mette a fianco ed esordisce con un normale "Entschuldigung", che sarebbe "scusa". Sarà l'ennesimo fattone che gira intorno alla Frankfurter Allee a chiedere spiccioli e non mi sforzo di camuffare la faccia della morte. Dura tutto una frazione di secondo, il mio interlocutore non è un punkettone disperato perciò gli concedo il beneficio del dubbio. Sarà uno di quegli avvoltoi delle associazioni che si appostano fuori dai supermercati per raccogliere firme.